Abbiamo completato il trasferimento di WordPress Italy sul nuovo hosting, non dovremmo più avere problemi con post doppi tripli e pagine bianche sul forum e credo che il sistema sarà anche leggermente più veloce pur se l’hosting è in USA.
Rimangono sicuramente alcune cose da sistemare sul wiki e sul forum, mentre il blog è stato aggiornato all’ultima versione (2.1), nei prossimi giorni anche il forum verrà aggiornato alla nuova versione disponibili, per ora causa il fatto che il serveer non è in italia sul forum appariranno i tempi di “freschezza” dei post leggermente sballati, cosa che si risolverà con la nuova versione.
Tutto sembra funzionare anche se forse non tutti i server DNS hanno già puntato alla nuova locazione di WPIT.
Siamo riusciti a mantenere il blackout limitato veramente a pochissime ore fornendo un disagio minimo all’utenza.
12 commenti su “Trasferimento completato”
pico
13 Febbraio 2007 at 16:50complimenti SteveAgl, un ottimo lavoro in un tempo brevissimo!!
a quel che vedo, mi pare ci sia davvero questo incremento di velocità 😉
wolly
13 Febbraio 2007 at 21:32Sei stato velocissimo 🙂
Oggi quando leggevo sito in manutenzione mi sentivo un pò “depresso” 🙂
Adesso proverò a vedere come vanno i post sul forum 🙂
ciao e grazie
wolly
wolly
13 Febbraio 2007 at 21:34dopo aver scritto il commento mi ha dato questo errore :
Fatal error: Call to undefined function: get_home_path() in /home/.jimmie/steveagl/wpitaly.it/wp-content/plugins/sitemap.php on line 355
ciao
wolly
wolly
13 Febbraio 2007 at 22:03Steve altro feedback.
Ho aperto una discussione sul forum, ed è rimasto più di 1 minuto.
Però è stato pubblicato correttamente.
ciao
wolly
giancasi
14 Febbraio 2007 at 00:08Ciao, forse dipende dal mio collegamento ma io noto una lentezza esagerata in alcune sezioni e nella navigazione del forum (soprattutto nell’apertura delle discussioni). Non vorrei sbagliarmi ma mi sembra decisamente più lento in queste operazioni rispetto a prima. Farò altre prove comunque
SteveAgl
14 Febbraio 2007 at 11:55La lentezza in ceerte operazioni può dipendere dal fatto che ogni tot operazionei viene aggiornata la sitemap per i motori di ricerca, la modificherò ulteriormente per far si che capiti più raramente.
Noto che non vi sono post doppi e non si ottengono più pagine bianche, sulla velocità essendo in USA in certi momenti potrebbe essere leggermente più lento anche in funzione del provider usato, ma sicuramente è più affidabile.
Zazza
14 Febbraio 2007 at 13:35Segnalo che stamattina (14 febbraio) il sito risultava ancora in manutenzione – ieri sera avevo già visto lo spostamento – e fino alle 13 circa era così.
E ancora, 3 pagine bianche (immediate) in 2 minuti sul forum (13.30).
Spero sia utile …
PS. Provider Tiscali
PPS. Problemi anche nel postare questo messaggio
Fatal error: Call to undefined function: get_home_path() in /home/.jimmie/steveagl/wpitaly.it/wp-content/plugins/sitemap.php on line 355
SteveAgl
14 Febbraio 2007 at 13:42Qualche DNS magari in cluster potrebbe dare ancora problemi non essendo aggiornato (anche con fastweb capita stamane) non sono ancora passate 24/48 ore che è il tempo tipico per una propagazione completa dei DNS.
Per l’errore pare una incompatibilità del plugin sitemap con la 2.1, vedremo di sistemare la cosa, per le pagine bianche alcuni amici con vari provider (tiscali/alice/NGI/fastweb) non mi hanno segnalato problemi, il forum potrebbe sempre essere la sitemap… perchè viene generata troppo spesso.
Alberto
14 Febbraio 2007 at 17:33C’è da qualche parte un tutorial su come eseguire un trasferimento su nuovo hosting?
wolly
14 Febbraio 2007 at 17:44SI nel nostro wiki.
Questo è l’indirizzo :
https://www.wpitaly.it/wiki/Main/CambiareServer
ciao
wolly
Alberto
14 Febbraio 2007 at 17:57Grazie 😀
Stefano
22 Febbraio 2007 at 19:09complimenti per il cambio hosting, che reputavo necessario ad ogni costo. Mi chiedo perchè scegliere un servizio estero che non garantisce nulla, dreamhost è si un buon host ma applica un forte overselling di risorse, per cui, nel caso di lentezza ecc non ci sono santi che tengano, bisogna tenersi il servizio cosi.
Sinceramente avrei optato per una soluzione italiana, con uno sla minimo e un servizio su connettività italiana, lo dico perchè siete una risorsa italiana importante che ha visitatori praticamente solo italiani 🙂